Stile e società nella formazione del Parini
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I saggi raccolti in questo volume, per quanto concepiti e scritti in tempi diversi, costituiscono un discorso coerente su testi particolarmente significativi della formazione pariniana: Alcune poesie di Ripano Pupilino (1752) e il Dialogo sopra la nobiltà, lasciato inedito dall’autore ma sicuramente anteriore al Giorno. Attraverso l’esame analitico delle poesie di Ripano vengono illustrate, con verifiche puntuali, la posizione e la funzione di questo esordio pariniano: una ‘partenza’ letteraria che appare sorretta, nella sua sperimentalità eterogenea, da un gusto unitario e che perviene ad un esito importante di sintesi e di complessa maturazione della tradizione poetica arcadica precedente e coeva. Il Dialogo sopra la nobiltà (di cui il Poma presenta in appendice l’edizione critica) è fatto oggetto di uno studio rigoroso che poggia su tre punti: inserimento del testo nel quadro delle polemiche antinobiliari settecentesche, interpretazione del contenuto ideologico, analisi dello stile. Ne scaturiscono una limitazione del valore polemico di questo scritto pariniano, delle sue presunte intenzioni ’radicali’ e ‘libellistiche’, e una nuova illustrazione delle componenti tradizionali del suo linguaggio ‘comico’. La conclusione è che se il Dialogo è mosso da un indubbio intento polemico, tale polemica vi ha però ancora uno sviluppo e un tono sostanzialmente letterari, con qualche rara risonanza più fonda ed energica. L’invenzione piena della ‘parola’ polemica (e poetica) pariniana avverrà soltanto nel Giorno, di cui la misura e l’equilibrio formali rappresentano al di là delle apparenze, un acquisto di forza interiore e di impegno morale ben più efficaci e mordenti che non le movenze ‘scapigliate’ del Dialogo. |
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