Saggi Di Varia Umanità
Il primo volume della collana usciva nel 1952. Gli ultimi undici volumi videro la luce dopo la scomparsa del direttore della collana, Francesco Flora, fino ad esaurimento degli impegni che il Flora aveva assunto con i vari autori. La collana ha poi ripreso le pubblicazioni con una nuova serie di saggi diretta da Lanfranco Caretti. Il Flora stesso nella sua introduzione premessa "a mo' di prefazione" al primo volume della collana, "Scrittori italiani contemporanei" concludeva il suo dire sull'umanesimo affermando che "L'umanesimo della lettera investe la nobiltà dello spirito: e significa responsabilità e libertà della mente per la libertà d'azione, sia nell'affermazione che nel fertile dubbio. Il vero filologico e storico nella lettera si dice humanitas perchè impegna tutto come l'uomo: e humanitas è essenzialmente parola" La collana ha corrisposto pienamente per varietà di testi e qualità d'ispirazione e di contenuti a questa impostazione.